Il 10 giugno u.s. una ventina di nostri soci hanno tentato di gettarsi con il parapendio dalle pendici del Baldo per atterrare in riva al lago di Garda. Come in tutte le manifestazioni della nostra associazione, era presente l’intero ufficio di presidenza e se il mio ringraziamento va a tutti coloro che collaborano all’organizzazione dei nostri numerosi eventi e a tutti coloro che vi partecipano, consentitemi un plauso particolare a Silvia e Vanni che non sono mai mancati né nell’organizzazione né nella partecipazione.
Venerdì 10 il grosso del gruppo è salito alla caserma della finanza con la splendida funivia che parte da Malcesine mentre il resto della comitiva ha raggiunto l’edificio con un fuoristrada che ha percorso la strada Graziani colmo di viveri e “ bevande Non pioveva, ma il vento ci ha impedito di lanciarci. Questo non ha minimamente scalfito il morale della compagine che ha intaccato le leccornie portate da Raffaello e Doralice che intanto, aiutati da altri volonterosi, preparavano il piatto forte della serata una splendida ed abbondante grigliata!
Aiutati dalle notevoli quantità di alcool, ci siamo cimentati in folcloristici canti accompagnati dalla chitarra di Vanni. A tarda notte, tutti a dormire nella camerata. Una pioggia torrenziale ci ha però presto svegliati ed è stato fantastico sentire lo scroscio dell’acqua impetuosa stando rannicchiati in branda.
Al mattino Doralice ci ha accolto con un’ottima calda colazione. Intanto aveva smesso di piovere e si sentiva lo scampanellio delle mucche al pascolo. Così abbiamo fatto una bella passeggiata e abbiamo potuto toccare le vacche e i loro campanacci. Già, sembrerà strano, ma alcuni di noi non lo avevano mai fatto! Nonostante la presenza di un timido sole, ancora una volta le non perfette condizioni atmosferiche ci hanno precluso la possibilità di librarci nell’aria con il parapendio. Insomma per la seconda volta ci è andata male, ma non si può certo dire che non ci siamo divertiti.Le condizioni metereologi che sono state migliori della prima volta e siamo certi che al prossimo tentativo riusciremo. Non siamo persone che si arrendono e chi la dura la vince!
Ancora una volta abbiamo avuto l’aiuto del maestro Bertuzzi e del GAM oltre al patrocinio delle funivie del Baldo. Ringraziamo tutti questi amici senza dimenticare Doralice e la sua famiglia .