ED ORA VAI COL TENNIS!

Nadal, Federer o Djokovic, restando strettamente legati all’attualità, Borg, Connors, McHenroe o Panatta, facendo un salto a ritroso in un’epoca in cui le partite venivano raccontate dalla voce calma e flemmatica di Guido Oddo, , sono sempre stati nomi che, per i non vedenti, hanno sempre significato un qualche cosa d’impossibile: il gioco del tennis!
Per alcuni, da anni, non è così. Dalla metà degli anni ottanta non lo è stato per Takey Mijoshi, non vedente di sedicianni appassionato di tennis, al punto tale da mettere a punto un sistema di gioco che lo potesse far competere con gli amici. Grazie ad una racchetta da bambino, ad una pallina munita di sonagli all’interno e ad un campo con le righe costituite da corde ricoperte di nastro adesivo, tutto questo è stato possibile. Dagli anni novanta sono iniziate le prime partite e la diffusione del nuovo gioco. Dopo il Giappone, la febbre da racchetta colpisce anche l’Inghilterra.
Da qualche mese noi di GOLDVis siamo venuti a conoscenza di tutto ciò ed alcuni di noi si stanno gia cimentando nel gioco, per apprenderne i segreti e, se è possibile, per migliorarlo.
È con un certo orgoglio che possiamo dire di essere i primi in Italia a sostenere questo progetto!